ARTICOLI DEL GIORNO

- Serie A 2010/2011: Il calendario del Palermo

PALERMO: ROSANERO SU HERNANES

LE PROBABILI FORMAZIONI

LE PROBABILI FORMAZIONI
Filo diretto con la gazzetta

I gol dei rosa con D'Agostino by Gladiator987: Atalanta-Palermo

Televideo Rai

domenica 22 febbraio 2009

Palermo - Juventus: le pagelle del popolo


Amelia 7: Da qualche settimana consente ai suoi di rimanere a galla anche nei momenti più difficili. Sullo 0 a 0 salva il risultato in un paio di occasioni e anche nella ripresa si fa sempre trovare pronto.

Cassani 6: Gioca una gara di contenimento forse per scelta del tecnico Ballardini. In ogni caso mantiene bene la posizione e non può molto in occasione del raddoppio dei bianconeri davanti ad un carro armato come Amauri.

Kjaer 6: Alterna le solite giocate difensive di assoluto valore ad alcuni errori ingenui ed ovviamente dettati dall'inesperienza. In ogni caso, davanti ad una big del nostro calcio, dimostra di essere dotato di grande personalità. Si spera che, essendo quasi vent'enne, non venga venduto alla prima offerta importante nè quest'estate nè durante la prossima. Fra cinque anni avrà 25 anni e sarà ancora giovanissimo, in teoria c'è tanto tempo per poter rendere questo ragazzo un protagonista di qualche annata superba, euro permettendo.

Bovo 7: Guida la difesa con grande personalità e spesso esce palla al piede con eleganza. Gioca un grandissimo primo tempo e si spegne un pò nella ripresa, in ogni caso è un altro giocatore rispetto a quello che recitò il ruolo di comparsa due anni fa nel Palermo di Guidolin.

Tedesco s.v: Ennesimo gettone di presenza in A per il centrocampista palermitano.

Balzaretti 8: Il migliore dei suoi senza alcun dubbio. In questi mesi è cresciuto tanto ed è tornato ad essere quel terzino che fece gioire tutti i fans rosanero dopo il tanto sospirato addio di Pisano. Vola lungo la fascia di sinistra e porta palla con personalità anche nel tentativo di sorprendere da solo la retroguardia bianconera. E' generosissimo fino alla fine nonostante i crampi accusati nel finale. Bionico.

Nocerino 5,5: Il centrocampista rosanero contro i suoi ex compagni non brilla e torna a far vedere le sue ottime qualità solo a sprazzi. Non è il mastino visto nelle ultime giornate forse per le due settimane di stop forzato vista la squalifica. Non c'è dubbio che da un mediano di grande livello come lui ci si possa aspettare molto di più.

Succi s.v: Come spesso accade entra a pochi minuti dal termine facendosi notare in particolar modo per i fuorigioco.

Liverani 6,5: Il capitano rosanero sceglie di giocare una partita votata alla spettacolarità. Preferisce il tunnel a Sissoko ad un passaggio semplice e ciò influisce su una gara comunque positiva. I suoi suggerimenti in avanti non mancano peccato che sia assente il reparto avanzato dei suoi.

Bresciano 4-: Scendere sotto il quattro è una soluzione estrema ma la sua prestazione induce all'estremismo. Dopo due anni continua a latitare e il suo apporto alla squadra è praticamente nullo. Un ragazzo della Primavera ieri sera avrebbe sicuramente cercato di entrare maggiormente in partita e forse in rapporto alla prestazione dell'australiano ci sarebbe anche riuscito. Nella speranza che il suo impiego sia legato alla mancanza di alternative di livello e alla presenza di una panchina da serie cadetta si spera che questi possano essere gli ultimi mesi di un centrocampista dinamico e veloce che in soli due anni è riuscito a trasformarsi in un fantasma. A gennaio quella legata a Bresciano era l'emergenza più grande da risolvere in sede di mercato eppure l'unico reparto che non è stato puntellato è il centrocampo. Incredibile ma vero.

Simplicio 4-: Il secondo fantasma della gara influisce pesantemente sulle prestazione dei suoi. Da Liverani in poi solo Miccoli riesce a salvarsi a fronte di tre presenze assolutamente impalpabili. Una di questa è quella di Simplicio. Fallisce un'occasione incredibile dopo la traverssa colpita dal numero dieci rosanero e sparisce dal campo. In trasferta non ha mai inciso e spesso il Palermo grazie a lui e Bresciano ha giocato in nove ma se inizia a giocare così anche al Barbera i dubbi su un suo avvicendamento con un trequartista di qualità a giugno devono assolutamente sparire. Dopo tre stagioni è ora che si capisca che questi giocatori devono cambiare aria.

Miccoli 7: Solo in maniera quasi malinconica affronta il reparto arretrato della Juventus insieme a Balzaretti e Liverani. Attorno ha il vuoto eppure riesce ad impensierire una saracinesca come Buffon. Non è al meglio dal punto di vista fisico ma vederlo all'interno di un reparto avanzato povero e non all'altezza è un vero peccato. Il valore aggiunto di questa squadra meriterebbe un vero centravanti come spalla.

Cavani 4-: "Però è generoso". Questa è la giustificazione che viene spesso ricercata quando si parla di Cavani. Non è una prima punta nè per il calcio italiano nè per quello sudamericano. Se il Palermo non vuole rimanere in eterno tra l'ottavo e il dodicesimo porto deve cambiare registro e capire che Amauri, quando siamo a marzo 2009, non è stato degnamente rimpiazzato. Come quando andò via Toni e Caracciolo dimostrò dopo poche gare di non essere all'altezza, il club rosanero si trova ancora una volta a dover attraversare una stagione transitoria per quanto riguarda il centravanti. L'anno dopo arrivò Amauri e dopo 10 minuti di gara contro la Raggina alla prima in campionato si capì che l'aria era cambiata. Questo ragazzo può giocare come esterno di centrocampo o come punta esterna in un attacco a tre ma di certo non è una prima punta. Un attacante da Palermo non può centrare la porta una volta su dieci. Stiamo parlando di serie A e non di campionato italiano di corsa campestre.

1 commento:

Anonimo ha detto...

purtroppo è vero, costruiamo tanto ma siamo senza centravanti!

Zamparini: "Sabatini in scadenza, rinnovo? Vedremo..." In base a questi due anni di operato, vorresti ancora Sabatini come ds del Palermo?

contatore quanti e da dove