Fabio Simplicio è in attesa di novità sul suo futuro: “Non ho parlato con nessuno. Aspetto le mosse del Palermo”. Il centrocampista è uno dei principali uomini mercato dei rosanero, molti club lo vogliono e il rinnovo sarebbe l’occasione per mettere la parola fine alla querelle. Ma la tanto attesa firma sul nuovo contratto non è in programma, almeno a breve, perché il giocatore non è stato ancora contattato dalla società. “Il contratto? Non ci sono novità. Di questo argomento se ne occuperanno la società ed il mio procuratore. Io penso solo a giocare. Io ho detto tante volte che vorrei rimanere a Palermo anche se, ripeto, saranno loro a dover trovare un accordo. Io aspetto il Palermo, tranquillamente. Ho atteso la società rosanero sino ad oggi e non vedo perchè non dovrei aspettarla fino a giugno. Il mio procuratore ha detto che io vorrei andare alla Lazio? Ha parlato usando sue parole, sicuramente quindi si è sbagliato ".
Venendo ai fatti di campo, il Palermo è atteso dalla trasferta di Bologna. Per i rosanero sarà l’occasione di dimostrare che guarire dal mal di trasferta è possibile. “ Sicuramente il Palermo deve ancora crescere e compiere quel famoso salto di qualità. Il tutto riguarda in gran parte il rendimento in trasferta e sicuramente da questo punto di vista dovremo ancora crescere. Andremo a Bologna con la voglia di portare a casa la vittoria ”. Magari sperando che Cavani e Pastore ritrovino la propria vena. I due, ultimamente, sono stati beccati da parte della tifoseria. “ Sinceramente mi dispiace, specialmente per Edinson. Anche l’anno scorso qualche volta veniva fischiato, nonostante i 14 gol siglati in campionato. Fortunatamente non è tutta la tifoseria a fischiarlo ma solo alcuni. Pastore? Purtroppo, è stata messa troppa pressione sulle spalle di un ragazzo che, ricordiamolo per l’ennesima volta, ha solo vent'anni. Sta imparando tantissimo e poco alla volta cresce sempre di più ".
Venendo ai fatti di campo, il Palermo è atteso dalla trasferta di Bologna. Per i rosanero sarà l’occasione di dimostrare che guarire dal mal di trasferta è possibile. “ Sicuramente il Palermo deve ancora crescere e compiere quel famoso salto di qualità. Il tutto riguarda in gran parte il rendimento in trasferta e sicuramente da questo punto di vista dovremo ancora crescere. Andremo a Bologna con la voglia di portare a casa la vittoria ”. Magari sperando che Cavani e Pastore ritrovino la propria vena. I due, ultimamente, sono stati beccati da parte della tifoseria. “ Sinceramente mi dispiace, specialmente per Edinson. Anche l’anno scorso qualche volta veniva fischiato, nonostante i 14 gol siglati in campionato. Fortunatamente non è tutta la tifoseria a fischiarlo ma solo alcuni. Pastore? Purtroppo, è stata messa troppa pressione sulle spalle di un ragazzo che, ricordiamolo per l’ennesima volta, ha solo vent'anni. Sta imparando tantissimo e poco alla volta cresce sempre di più ".
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