Terza trasferta per il Palermo, la seconda in cui i rosanero si trovano davanti una vecchia conoscenza oltre che sapiente guida della squadra in passato. Inevitabile data la fama di mangiallenatori di Zamparini, ma questo è un allenatore speciale, l'ultimo prima di Coach Z: e probabilmente uno dei migliori che abbiano avuto l'onore di occupare la panchina del club di Viale del Fante, ovvero Davide Ballardini. Inutile dirlo, il suo burrascoso addio è ancora ben vivo nei ricordi dei tifosi palermitani, che non l'hanno dimenticato: e decisamente non l'hanno mandato giù e digerito, specie di fronte ai progressi della squadra solo in virtù dell'adozione del vecchio modulo, quell'imprinting dato dal tecnico ravennate la scorsa stagione. Lazio-Palermo, guardando gli 11 di domani, fa pensare ad una gara in cui si combatte il passato...col passato stesso: salvo alcune eccezioni, a decidere la gara saranno i vecchi pretoriani di Ballardini, gente come Miccoli o Simplicio, contro i nuovi punti fermi del neo allenatore della Lazio, giocatori come Zarate o Cruz, la prima punta che a Palermo Ballardini non ha mai avuto. Passato contro passato, chi la spunterà?
Lazio senza Siviglia, Makinwa, Brocchi, Scaloni, Firmani e lo squalificato Kolarov. Ballardini potrebbe giocare col classico 4-3-1-2 ma è possibile anche un 4-4-2: certa la difesa, con un Muslera fresco di convocazione in nazionale in porta e una linea a 4 formata da Liechtsteiner, Diakitè, Cribari e Radu, in estate avvicinato dai rosanero. In mezzo Dabo e il ritrovato Baronio faranno da dighe, mentre non sono chiari i ruoli di Mauri e Foggia: potrebbero giocare sulle fasce nel 4-4-2 di cui sopra, oppure Mauri andrebbe a fare il terzo di centrocampo con Foggia ad agire come trequartista alle spalle delle due punte. Attaccanti che saranno Cruz e Zarate, con Rocchi in panchina.
Probabile Formazione - Muslera; Liechtsteiner, Cribari, Diakitè, Radu; Mauri, Dabo, Baronio, Foggia; Cruz, Zaràte.
Panchina - Bizarri, Perpetuini, Del Nero, Eliseu, Matuzalem, Meghni, Rocchi.
Indisponibili - Siviglia, Makinwa, Brocchi, Scaloni, Firmani, Kolarov.
4-3-1-2 che profuma d'antico per Walter Zenga: immutata la difesa, con un Rubinho tra i pali chiamato ad una prova finalmente decente, poi Balzaretti, Cassani, Kjaer e Bovo, al ritorno dopo il turnover nella gara con la Roma. Nocerino, Bresciano e Migliaccio sulla linea mediana: bocciati quindi Bertolo e Blasi. Altro bocciato è Pastore, che dovrà lasciare il posto ancora una volta a Simplicio. Davanti Miccoli a far coppia con Budan nonostante Cavani sia stato recuperato in extremis. L'uruguagio andrà in panchina assieme a Succi: fuori invece dopo gli scampoli di gara con la Roma il georgiano Levan Michelidze.
Probabile Formazione - Rubinho; Cassani, Bovo, Kjaer, Balzaretti; Nocerino, Bresciano, Migliaccio; Simplicio; Miccoli, Budan.
Panchina - Sirigu, Goian, Blasi, Pastore, Bertolo, Cavani, Succi.
Indisponibili - Hernandez, Liverani, Tedesco.
Nessun commento:
Posta un commento