Rubinho 5,5: L'estremo difensore rosa non gioca una gara disastrosa (incolpevole in occasione della rete di Jovetic) ma di certo non dà grande sicurezza al reparto. Soprattutto in occasione delle palle aeree mostra più di un'incertezza.
Cassani 6: Prestazione lineare per lui. Puntuale in più di un'occasione anche se, così come l'intero reparto, può fare molto di più.
Kjaer 6,5: E' il migliore dei suoi grazie a diverse chiusure precise ed energiche. Continua a crescere lungo la strada che conduce a grandi palcoscenici.
Bovo 5,5: La quantità di rinvii a "campanile" del centrale rosa è davvero impressionante. La sua di certo non è stata una prestazione brillante. In occasione della rete viola perde di vista Jovetic anche se il montenegrino arrivava da lontano.
Balzaretti 6: Generoso ma, così come i compagni di reparto, non riesce a garantire quella copertura che in un campo come Firenze diventa fondamentale.
Bresciano 5: Non brilla e non incide. Nonostante la generosità questi sono ormai i suoi standard. Lento in fase di impostazione, forse troppo.
Nocerino 5,5: Il centrocampista campano gioca una gara umile che comunque non sfocia nella sufficienza. Nella ripresa scompare un pò e Zenga decide di sostituirlo.
Simplicio s.v: Entra nella ripresa anche se in pochi si accorgono della sua presenza.
Budan 6: Quel gol sarebbe stato il giusto premio pr un ragazzo sfortunato. Il colpo di testa del croato su cross di Balzaretti sfiora letteralmente l'incrocio dei pali. Soprattutto in trasferta può essere utile. Comunque di certo non è Gilardino, Quagliarella, Cruz, Crespo o Di Natale.
Pastore 6: L'argentino gioca una gara in linea con quelle che sono le sue caratteristiche. Un talento cristallino che va a fiammate, la continuità durante i novanta minuti, forse, la raggiungerà tra qualche anno, eppure anche con due giocate da fuoriclasse riesce a impressionare.
Tedesco s.v: Entra a cinque minuti dalla fine nel tentativo di dare più equilibrio alla squadra.
Miccoli 6: Il numero dieci rosa non brilla ma la differenza rispetto ad altri viene sempre a galla. Davanti a delle difese come quelle viola dovrebbe partire da lontano, con uno come Gamberini tentare un cross in area diventa un'utopia. Avrebbe bisogno di un vero centravanti per riuscire a sfruttare gli spazi. Orfano di Amauri.
Cavani 5: Corre, corre, corre, si impegna e corre. Purtroppo per il Palermo però non è un terzino. Impreciso e spesso nervoso, nel primo tempo non serve Pastore per un gol certo ma cerca una conclusione difficile. Nella ripresa, in due occasioni, può servire i compagni al centro ma preferisce cercare la porta. Peccato che non sempre l'idea diventi realtà.
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