E' un gol da fenomeno a decidere la sfida tra due delle favorite, nella prima giornata del campionato brasiliano. Gol da fenomeno ma non del Fenomeno, con Ronaldo ai box (troppe partite consecutive, per evitare guai era meglio uno stop) Nilmar ruba la scena e decide con una sua rete la partita tra Corinthians e Internacional. Un gol rubato dalla collezione di Ronaldo, partendo poco oltre la metacampo e infilzando tutta la difesa della squadra di San Paolo. Altri addetti ai lavori hanno paragonato la rete del giovane attaccante dell'Inter, che il Palermo sembrava si fosse assicurato nell'ultimo mercato, prima di un ulteriore incremento della richiesta economica che ha mandato tutto all'aria, a quella di Diego Maradona all'Inghilterra, nel celeberrimo Mondiale del 1986, che il 'el pibe de oro' vinse quasi da solo. Mica male come paragoni... Nilmar tuttavia non si limita a realizzare gol del genere. Oggi, è sicuramente l'attaccante più completo del Brasile, e non solo per il suo allenatore, Tite, che dopo la fine del match a Pacaembu così lo ha celebrato. Ha una notevole pulizia tecnica nelle giocate, a volte eccessiva, tanto da procurarsi l'etichetta di attaccante con poca grinta. Impressioni da cancellare, vista anche la grande forza d'animo che il numero 9, cresciuto proprio nelle giovanili dell'Internacional, ha dimostrato nel recuperare da un grande infortunio. In più, colpiscono le sue intuizioni, nel gol di ieri che ha steso un discreto Corinthians (vedovo non solo di Ronaldo ma pure di altri due titolari), dopo una serie di dribbling, davanti al portiere, rientra sul destro mandando a spasso il difensore ed è lucidissimo nel cercare l'altro angolo: cose non da tutti, concordano gli esperti. La rete di Nilmar è anche una rete dell'ex: dopo la cessione al Lione (un grande avvio ma alcune stagioni in ombra, anche perché i francesi erano alla ricerca di un realizzatore puro, orientandosi alla fine su Fred), l'attaccante torna in Brasile, proprio al Corinthians, all'epoca governato dal fondo MSI, che porta a Parque Sao Jorge anche Carlitos Tevez e Javier Mascherano, prima di abbandonare la nave e far sprofondare il Timao addirittura in serie B. I dirigenti rosa hanno più volte dichiarato di aver abbandonato la Pista Nilmar e adesso questo calciatore continua a stupire e a regalare perle assolute. Il Palermo deve crescere, serve qualità nell'immediato ed esperienza, non solo talento prematuro e tanta voglia di fare...Nilmar, sogno rosanero o l'ennesimo rimpianto?
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