Amelia 6,5: L'estremo difensore rosanero esce dal Franchi con le ossa malandate. In tutti i sensi dati i problemi accusati alla tibia. Tuttavia, è incolpevole sul gol di Calaiò e anzi salva dal tonfo con una grande parata ravvicinata.
Cassani 5: Partita di down fisico e mentale evidente per l'esterno destro, che non gioca ai suoi livelli nè in difesa, nè proponendosi in fase offensiva. Sembra che sia finita la benzina.
Kjaer 6: Gioca una partita da sufficienza considerati i problemi fisici che l'hanno tormentato in settimana. Nessuna colpa attribuile al centrale danese. Nel finale perde un contrasto con Ghezzal che potrebbe risultare fatale, ma l'attaccante bianconero si addormenta al momento di metterla in mezzo.
Migliaccio 6: Anche lui come Kjaer fa il possibile e non sbaglia mai realmente. Giocare fuori ruolo è molto complicato, anche se sei un medianaccio effettivamente dotato per giocare dietro. Non ha molte colpe.
Bovo 5: Ennesima prestazione discutibile per lui. Naturalmente ha poche idee su come fare la fase offensiva. Dalla sua fascia arriva il gol di Calaiò. Forse Ballardini per una volta avrebbe fatto meglio a fidarsi dei suoi pur mediocri ricambi.
Guana 5,5: Gioca per i problemi che affligono Liverani. Non è colpa sua però se il gioco manca: certo, non è il Guana visto col Cagliari, ma in fondo conosciamo i suoi limiti e sarebbe stato impossibile chiedergli di fare più di quanto ha fatto ieri.
Hernandez sv: Entra nel finale, tocca pochi palloni e non incide.
Tedesco sv: Dimostra di non essere un highlander indistruttibile uscendo per infortunio. D'altronde, ha la sua età.
Bresciano 4,5: Impalpabile, dimostra che forse la fiducia nei suoi mezzi e la convinzione è venuta meno dato il periodo passato tra tribuna e panchina. E' la solita versione pasticciona dell'Aussie, che non può piacere non solo al tifoso, ma a chiunque mastichi calcio.
Simplicio 6: Non è il solito Simplicio negativo. Ci prova nel primo tempo e gioca una buona partita, affonda con tutta la squadra nella ripresa ma stavolta c'è poco da imputargli.
Miccoli 6,5: S'impegna, scalda le mani a Curci con un'altra bordata su punizione, ma manca la concretezza. Comunque il più volonteroso nel finale nel provare ad evitare il naufragio rosanero. Per poco non trova la magia.
Cavani 4: Regredisce in un amen, dopo le recenti buone prestazioni. Lo spirito di sacrificio bene o male c'è sempre, ma come al solito manca d'incisività sotto porta con errori così madornali da far chiaramente esasperare il compagno di reparto Miccoli. Non dà nulla alla manovra offensiva.
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