E' tra i giocatori più seguiti del mercato estivo, ma Fabio Henrique Simplicio non ha nessuna intenzione di lasciare Palermo. "Resterò in rosanero al cento per cento". Nessun dubbio, quindi, per il brasiliano in scadenza di contratto a giugno e cercato in particolar modo dalla Lazio di Lotito.
RADICI IN SICILIA - "Il mio futuro è sempre stato qui, da quando sono arrivato ho detto che voglio rimanere fino alla fine del mio contratto - spiega Simplicio -. Non penso al rinnovo, ma solo a dare il massimo quando mi alleno e indosso la maglia del Palermo, il resto è compito del mio procuratore".
RITORNO IN CABINA DI REGIA? - Lo scorso campionato ha giocato da trequartista alle spalle di Cavani e Miccoli, Simplicio ha regalato assist e gol, ma quest'anno probabilmente sarà costretto ad arretrare il suo raggio d'azione di qualche metro. Con Liverani ai box per infortunio, dovrebbe toccare a lui dettare i tempi della manovra rosanero. "Cercherò sempre di fare quello che vuole l'allenatore, mi faro trovare pronto qualunque sia la sua scelta. Sostituire Fabio Liverani - ammette Simplicio - non sarà facile, se dovesse toccare a me sentirei la necessità di giocare di più la palla. Zenga è una persona che parla molto, un allenatore serio che, con la sua voglia di vincere, può essere importante".
ADESSO ARRIVA PASTORE - Sugli obiettivi stagionali Simplicio preferisce non sbilanciarsi e aspetta l'argentino Pastore, vera punta di diamante del mercato rosanero. "Speriamo che si adatti subito al modulo. Cercheremo tutti di dargli una mano, è giovane e avrà bisogno di un po' di tempo per ambientarsi al calcio italiano. Affollamento a centrocampo? "Nessun problema - assicura il brasiliano -. La concorrenza è sempre positiva perché ti dà gli stimoli per fare sempre al meglio".
RADICI IN SICILIA - "Il mio futuro è sempre stato qui, da quando sono arrivato ho detto che voglio rimanere fino alla fine del mio contratto - spiega Simplicio -. Non penso al rinnovo, ma solo a dare il massimo quando mi alleno e indosso la maglia del Palermo, il resto è compito del mio procuratore".
RITORNO IN CABINA DI REGIA? - Lo scorso campionato ha giocato da trequartista alle spalle di Cavani e Miccoli, Simplicio ha regalato assist e gol, ma quest'anno probabilmente sarà costretto ad arretrare il suo raggio d'azione di qualche metro. Con Liverani ai box per infortunio, dovrebbe toccare a lui dettare i tempi della manovra rosanero. "Cercherò sempre di fare quello che vuole l'allenatore, mi faro trovare pronto qualunque sia la sua scelta. Sostituire Fabio Liverani - ammette Simplicio - non sarà facile, se dovesse toccare a me sentirei la necessità di giocare di più la palla. Zenga è una persona che parla molto, un allenatore serio che, con la sua voglia di vincere, può essere importante".
ADESSO ARRIVA PASTORE - Sugli obiettivi stagionali Simplicio preferisce non sbilanciarsi e aspetta l'argentino Pastore, vera punta di diamante del mercato rosanero. "Speriamo che si adatti subito al modulo. Cercheremo tutti di dargli una mano, è giovane e avrà bisogno di un po' di tempo per ambientarsi al calcio italiano. Affollamento a centrocampo? "Nessun problema - assicura il brasiliano -. La concorrenza è sempre positiva perché ti dà gli stimoli per fare sempre al meglio".
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