Il calcio, purtroppo, negli ultimi tempi è divenuto un settore economico a tutti gli effetti: plusvalenze, diritti, cartellini, comproprietà sono solo alcune tra le parole maggiormente utilizzate nel mondo che gira attorno ad una sfera di cuoio. Tuttavia, per fortuna, accadono avvolte degli episodi che riconciliano gli appassionati dello sport più popolare d'Italia con i veri valori che esso dovrebbe esprimere, ovvero correttezza, lealtà e rispetto. Una di queste rare manifestazioni di elevatezza etico-morale si è verificata, alle ore 16.07 di oggi, allo stadio "Renzo Barbera": un calciatore, accorgendosi che, come direbbe Boninsegna, due "colleghi" erano per terra a causa di uno scontro di gioco che li avevi visti involontari protagonisti, a tu per tu con il portiere avversario ha deciso di spedire la palla sul fondo. Quel calciatore, ma prima di tutto uomo, è Franco Brienza. I 19.235 sportivi presenti sugli spalti, stupiti, hanno sommerso di applausi il numero 81 della Reggina, autore di un gesto normale, ma eroico in un mondo in cui l'interesse personale viene prima di tutto. Complimenti Franco, non ti smentisci mai.
2 commenti:
grande francuzzo!
Un grandissimo giocatore a cui nn è stata data la giusta fiducia, nell'unico anno in cui ha giocato, abbiamo visto quello che ha fatto Brienza......
Anche se nn sei + al Palermo, ti auguro le meglio cose Francuzzo....
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